Counseling
Sostegno alla qualità della vita
“In ogni organismo, uomo compreso, c’è un flusso costante teso alla realizzazione costruttiva delle sue possibilità intrinseche, una tendenza naturale alla crescita.” – Carl Rogers –
Mi rivolgo al singolo, alle famiglie, a gruppi e istituzioni e opero in sede presso organizzazioni pubbliche e private, enti e associazioni oppure individualmente via internet e a Lavagna (Ge) presso Spazio Diwan.
Il mio approccio è antropologico, relazionale e somatico. Utilizza principalmente il corpo di conoscenza dell’Enneagramma e il sostegno potente dell’esperienza somatica, risvegliando e coinvolgendo attivamente l’intelligenza emotiva della relazione con noi stessi e con l’altro, l’intelligenza istintiva del nostro essere corpo e l’intuito come forma di intelligenza cognitiva elevata.
L’attenzione è posta all’ascolto di se, alla relazione in tutte le sue possibilità, con se stessi, con l’altro e con l’ambiente. Coinvolge l’organico insieme mente-corpo per illuminare gli schemi abituali automatici della mente, delle emozioni e dei comportamenti e scoprire e nutrire le naturali risorse interiori che permettono maggiore agio con se stessi e con gli altri e di gestire al meglio le esperienze della vita.
Definisco il counseling che propongo antropologico, poiché pur condividendo i parametri essenziali del counseling in generale, trova nell’orientamento dell’antropologia culturale, o etnologia, il suo elemento fondamentale. L’antropologia culturale è il discorso sull’uomo, lo studio dell’uomo in relazione con il proprio ambiente, in ricerca di senso e significato.
L’approccio antropologico chiede la capacità di mantenere un attitudine di non attaccamento con l’esperienza dell’altro e al contempo esserne totalmente partecipi. Tutto è considerato dal punto di vista dell’altro e perché questo possa accadere è necessario conoscere innanzi tutto il proprio abituale mondo, quello che è necessario lasciare da parte. L’altro è l’unico che può davvero conoscere se stesso e nella relazione di aiuto con questo approccio il counselor semplicemente sostiene la sua ricerca di senso e significato.
Il counseling è un percorso di crescita, di responsabilizzazione, di maturazione e offre uno spazio di ascolto e di riflessione, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento. L’obiettivo del counseling è il miglioramento della qualità di vita, sostenendo i punti di forza e le capacità di autodeterminazione. Ognuno di noi possiede delle potenzialità e delle risorse uniche e intrinseche e il counseling aiuta a esprimerle.
Il counseling è attualmente in Italia una professione non regolamentata disciplinata dalla Legge 14 gennaio 2013, n° 4 (disposizioni in materia di professioni non organizzate). Ciò significa che lo Stato non ha definito né la formazione né l’accesso alla professione. Nonostante l’assenza di una regolamentazione ho scelto di seguire gli standard promossi da AssoCounseling, una delle principali associazioni professionali di categoria del settore. Il mio lavoro e i corsi che propongo per la formazione continua godono infatti del suo riconoscimento. L’iscrizione ad AssoCounseling, associazione professionale di categoria presente negli elenchi del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ai sensi della Legge 4/2013, prevede il rilascio dell’attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi in counseling, anch’esso ai sensi della già citata Legge 4/2013 (cfr. artt. 4, 7 e 8). I professionisti che decidono di iscriversi ad AssoCounseling sono tenuti al rispetto del codice deontologico e delle linee guida promosse dall’associazione, nonché all’obbligo di aggiornamento permanente e supervisione.
Individuo
Accolgo persone che hanno la necessità di prevenire, affrontare e risolvere un problema specifico o una condizione di difficoltà temporanea.
L’obiettivo degli incontri è quello di migliorare la consapevolezza di sé e delle proprie modalità di relazione, sviluppare le capacità di analisi del problema portato, potenziare le risorse per affrontare la situazione specifica e promuovere autonomia ed efficacia nelle scelte.
Gli interventi possono anche essere di mero sostegno nelle difficoltà, di contenimento del dolore, di supporto emozionale e rassicurazione, ma non devono perdere di vista la possibilità di sviluppare consapevolezza del problema, autonomia nelle scelte e fiducia nelle possibilità di trasformazione.
Le emozioni sono accettate come libera espressione di sé e naturale reazione alle situazioni della vita. Sono accolte per migliorare il livello di consapevolezza e l’intelligenza emotiva e quindi per comprenderne il significato e i fattori correlati riportando sempre il focus del lavoro sulla ricerca delle soluzioni nel “qui e ora”.
La comprensione, la fiducia nelle proprie possibilità, il rispetto per la diversità e una relazione paritaria favoriscono un rapporto di apertura e collaborazione per l’analisi del problema e per gli obiettivi di cambiamento.
Coppia – famiglia
Sostiene il benessere delle relazioni intime portando comprensione e luce nel proprio mondo. Molto utile per affrontare i momenti critici o di difficoltà dovuti al ciclo vitale della coppia oppure della famiglia come la nascita di un figlio, l’adolescenza, l’acquisto della casa, adozioni e affidamenti, separazioni, lutti, pensionamento; oppure contingenti come decisioni da prendere, difficoltà di comunicazione, elaborazione dei conflitti, vita affettiva e sessualità.
L’intervento di counseling sostiene la consapevolezza della genitorialità, contribuisce a creare un clima favorevole all’interno del nucleo familiare, promuovere una migliore attenzione al dialogo nella coppia e tra genitori e figli, facilita il confronto sulle tematiche adolescenziali e in generale ha l’obiettivo di ripristinare una comunicazione costruttiva e attenta ai sentimenti e ai desideri di ognuno.
Ci aiuta a conoscerci, a riconoscere e vedere gli altri per come sono, a comprendere e discernere la nostra esperienza, a gestire i conflitti in modo costruttivo, ad avere meno paura e amare di più.
Organizzazioni
Gli interventi di counseling sostengono le organizzazioni osservando e analizzando gli stati di crisi e di difficoltà, facilitando il processo di presa di coscienza dei problemi e contribuendo, anche confrontandosi con gli altri operatori presenti, a migliorare le relazioni fra clienti e/o utenti e il personale di servizio.
Opero anche come facilitatore per sviluppare un buon clima interno e migliorare le relazioni fra i professionisti presenti nell’organizzazione. In quest’ottica posso entrare in azione, a livello individuale o di gruppo, per rilevare difficoltà di varia natura e criticità relazionali nel quotidiano professionale e realizzare interventi migliorativi al fine di generare benessere negli operatori e di conseguenza una ricaduta positiva sul servizio erogato.
> Gli interventi in azienda sono utili per l’orientamento e la riqualificazione professionale, il benessere organizzativo e aziendale, il rapporto vita personale/vita professionale, la motivazione, la gestione dello stress e dei conflitti, i passaggi generazionali, coaching.
> Gli interventi in ambito sociale sono utili come sostegno per operatori di comunità e per chi con il proprio lavoro soccorre e assiste categorie in difficoltà, interventi nell’area delle marginalità sociali, interventi nelle carceri, operatori di comunità e nei centri di accoglienza, servizi di migrazione, socio-sanitario e ospedaliero.
> Gli interventi in ambito sportivo sono sostegno e facilitazione e valorizzano risorse e potenzialità per atleti e team, definizione e raggiungimento di obiettivi specifici, costruzione del gruppo, sostegno delle relazioni tra le figure presenti (allenatore, trainer) e gli atleti.
Educazione – scuola
Mi rivolgo a studenti, genitori, insegnanti, educatori, formatori di qualsiasi disciplina.
Per gli studenti il counseling offre ascolto e orientamento scolastico, ottimizzazione della resa scolastica, sostegno al percorso di crescita e agli interventi pedagogici.
L’attività è diretta alla gestione emotiva, al miglioramento dell’autostima e al potenziamento dell’espressione creativa.
Il counseling offre anche ascolto e orientamento ai genitori, sostegno per insegnanti e personale non docente, interviene a facilitare il confronto con le tematiche adolescenziali e a facilitare la comunicazione con gli alunni.
E’ ottimo anche per prevenire criticità in ambito scolastico, in fenomeni sociali come il bullismo e l’integrazione razziale.